Nei miei seminari chiedo alle persone di ricordare un momento in cui si sono innamorati, e poi faccio due domande. Eri sano? La maggior parte delle persone dice che erano esuberanti in salute. E la vita era così bella che non vedevi l'ora di avere più di quell'esperienza?
La maggior parte delle persone dice: "Certo". Quando ci innamoriamo, il nostro mondo cambia e sperimentiamo l'equivalente del Paradiso in Terra. Le persone tendono a pensare che sia stata una coincidenza che la loro vita sia andata così bene dopo essersi innamorati. Ma non era una coincidenza. Implica la comprensione di come la nostra biologia è collegata alle nostre percezioni, credenze ed esperienze. Quando ci innamoriamo, non cambiamo il nostro mondo. Cambiamo chi siamo. Poi ad un certo punto quella sensazione svanisce e la vita diventa di nuovo normale. Creiamo l'esperienza del Paradiso in Terra con la nostra mente cosciente e la perdiamo quando il subconscio entra in gioco e gioca a programmi depotenzianti, limitanti e auto-sabotanti dei nostri anni di sviluppo del bambino. Comprendendo questo possiamo intervenire, cambiare la programmazione e creare il Paradiso sulla Terra per tutta la nostra vita.
Il più grande malinteso che abbiamo noi esseri umani ruota attorno ai nostri sistemi di credenze e su chi gestisce la nostra vita. Dobbiamo iniziare a riconoscere che siamo stati programmati, e se usciamo dal programma avremo la capacità di creare un'esperienza molto diversa su questo pianeta.
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